sabato 30 maggio 2015

NATIVI DIGITALI

Qualche tempo fà, in occasione di un viaggio che dovevamo fare a Torino,  per una nostra necessità io e mio marito abbiamo comprato un tablet con la connessione Wi-Fi.
Questo investimento aveva 2 utilità...... la possibilità di connettersi ad internet dall'albergo e l'intrattenere nostro figlio durante il volo con i film di Peppa Pig scaricati precedentemente.
Adesso la situazione è cambiata, mio figlio ha 3 anni e conosce la funzione del tablet meglio di me.
Dai semplici video ora siamo passati a scaricare delle App educative. Con i giochi Kids ideali per l'apprendimento si diverte a comporre Puzzle, a disegnare con Paint, e a tenere la mente attiva con i Memory. (tutte App che si possono scaricare Free e sopratutto da usare Off Line)
I nostri figli oramai vengono chiamati Nativi Digitali proprio per mettere in evidenzia la loro dimestichezza nell'usare questa tecnologia.  
I giochi poi sono quasi tutti in lingua inglese e anche se può sembrare difficile per noi, sappiate che loro in quel momento di gioco stanno imparando anche un'altra lingua.

Non dobbiamo sottovalutare però che quest'uso deve essere controllato da un adulto e sopratutto monitorato.
Bellissimo vedere nostro figlio che completa con successo un livello al suo gioco preferito, ma il troppo stroppia e Tablet, Smartphone, videogiochi e Tv non devono diventare babysitter digitali.
Un uso corretto del Tablet migliora l'attenzione del bambino, per evitare che questo diventi dannoso per uno sviluppo equilibrato dobbiamo concordare con loro il tempo di gioco ed essere inflessibili nel far rispettare la regola.

Kid Pait
Kid Creation
 


Easy Drum 4
Puzzle














Un buon modo che fa anche bene allo sviluppo dei bambini è Leggere.
Bisogna leggere una favola ad alta voce ai propri figli fin dalla nascita e il più possibile. Un'area importante del cervello si sviluppa nei primi 3 mesi di vita e fino ai 3 anni di età e leggere ad alta voce aiuta i piccoli a sviluppare un ottimo vocabolario e stimolare le capacità di socializzazione.
Ho comprato il primo libro a mio figlio appena ha imparato a tenere bene gli oggetti tra le mani. Un libro di plastica, resistente all'acqua, affinchè potesse metterlo in bocca senza problemi. Oggi invece ha uno scaffale di libri cartonati, colorati, resistenti ed educativi...... abbiamo iniziato con "le prime parole" "le forme" "i colori" "gli animali della fattoria" per poi passare a "imparo i numeri" "imparo le lettere" "i contrari" e tante favole.
Ogni sera prima di dormire sceglie un libro da leggere e il passatempo preferito con il suo papà (dopo un pò di lotta sul letto) è stare sul divano con una catasta di libri da vedere e commentare.

martedì 26 maggio 2015

BRACCIALE della TRASFORMAZIONE

Mio figlio di 3 anni una volta ha visto una puntata di BEN 10 e da allora capita che mi chiede un bracciale per poter giocare a questo cartone animato che pare gli sia rimastoaffascinato.....
Per il suo compleanno volevamo regalargli questo accessorio che BEN 10 usa per trasformarsi, ma in giocattoleria ormai è fuori produzione......
Così ho messo alla prova il mio ingegno e la mia manualità per realizzare un bel gioco tutto al maschile.



 
OCCORRENTE:
un cilindro di cartone, feltro, calamite, colori, colla. 



PROCEDIMENTO:
 prendete il cilindro di cartone, verniciatelo del vostro colore preferito  e una volta asciugato decoratelo con il feltro (o altri materiali) e al centro del bracciale applicateci una calamita.




Mentre aspettate che asciuga la colla.... divertitevi a disegnare, costruire e realizzare le applicazioni che andranno calamitate sul bracciale..... io le ho realizzae ad uncinetto con la tecnica amigurumi e dietro ho incollato anche a loro una calamita.


Coinvolgete anche i vostri bambini alla realizzazione del loro giocattolo..... avranno modo di scegliere i colori che vogliono e di disegnare le loro trasformazioni preferite e poi impareranno ad apprezzare di più quello con cui stanno giocando.




sabato 23 maggio 2015

LIQUORE AL CAFFE'

Alias Caffè Borghetti



Ingredienti:
50 cl di caffè, 30 cl di alcool, 400 gr di zuccchero.

Procedimento:
Preparare il caffè e sciogliere lo zucchero nella bevanda ancora calda, aggiungere l'alcool, mescolare bene e fare raffreddare.

giovedì 21 maggio 2015

TROPPO SILENZIO

Quando le mamme percepiscono uno strano silenzio nella casa, sanno benissimo che si stanno avvicinando dei guai......

 Una confezione di clinex interamente da buttare..... un tappeto di fazzolettini bianchi che ad uno ad uno estratti dal contenitore finivano per terra..... Divertente no?

 Qui è stata colpa mia...... come potevo pensare che la spesa potesse rimanere in ordine nel vano inferiore del mobile....... penso che anche questo sia stato uno stimolo di curiosità!

Quando la volpe non arriva all'uva..... aguzza l'ingegno. Nella foto non si vede, prima di salire, la volpe ha scrupolosamente svuotato il cassetto da coperchi di padelle e contenitori vari.


 Lo so a cosa state pensando..... ma io vi ho precedute ed ho comprato i coloretti lavabili.!







E qui....... no! Non commento! 

CIAMBELLA di CIOCCOLATO


 Dolce freddo - Ho usato questo dolce per festeggiare il mio compleanno, è veloce da preparare, senza troppe spese, bella da vedere e buona da mangiare.
Ingredienti:
2 tuorli, 2 cucchiai di zucchero, 150 gr di burro, 2 cucchiai di cacao amaro, 200 gr di biscotti secchi, 1 bicchierino di liquore, nutella.
Procedimento:
Sbattere insieme i tuorli e lo zucchero, fate sciogliere il burro a bagnomaria e unitelo ai tuorli con lo zucchero, il cacao e il liquore, mescolando il tutto alla perfezione.
Tagliuzzare i biscotti a pezzetti piccolissimi che unirete alla crema, mescolata finale.
Versate e avvolgete il tutto in una carta oleata (carta forno o pellicola) dando al dolce la forma di una ciambella. Mettete la forma in frigorifero e quando sarà indurito potete scartarlo e rivestirlo con uno strato di nutella.
Se volete rendere la ciambella dall'aspetto più attraente date una spolverata di granella alle nocciole e guarnitela con fiori e foglie di zucchero.

Come vi dicevo prima, ho usato questa torta per il mio compleanno e mi sono presa la pazienza di inserirci al centro un topper in amigurumi realizzato sempre con le mie manine. Il Capolino Degli Gnomi

L'ORSO ACRILICO

In una nota merceria della città, su uno scaffale un po’ nascosto era poggiato il signor Acrilico, Lui era un filato bianco ingiallito dal tempo e a lungo andare Acrilico diventava sempre più triste perché nessuno lo notava e lo portava via.

Una mattina d’estate una donna entra in merceria e lascia la porta aperta, così acrilico non ci pensa 2 volte, salta giù dallo scaffale e rotola via fuori dalla merceria.

Acrilico si guarda intorno, finalmente poteva vedere cosa c’era al di là di quella vetrina abitata da palline di cotone colorato e lucente che lo canzonavano ogni giorno…..

Acrilico era vicino l’entrata della merceria e non si accorge che sta per uscire una cliente, anche lei non si accorge di Acrilico e così gli tira un calcio facendo rotolare il Gomitolo fino all’altro incrocio della strada. Acrilico è stordito, gli gira la testa e non sa più dove si trova… Non sa dove andare e non riesce ad orientarsi per tornare al suo scaffale. Acrilico si arma di coraggio e decide di visitare la città, ma prima lega un capo del suo filato ad un palo, questo gli permetterà di tornare indietro quando vuole e senza perdersi.

Luci, colori, suoni e rumori attiravano l’attenzione del gomitolo che sempre più curioso di vedere cose nuove rotolava sempre più veloce e rotolando, rotolando  si ferma avanti ad una vetrina di giocattoli….. Peluche, carillon, trenini e dinosauri….. plastica, legno, metallo e stoffa……

Acrilico pensava di essere arrivato nella terra dei balocchi o sbarcato sull’isola che non c’è, guardando bene il suo riflesso sulla vetrina, aveva notato che era diventato piccolo e magro……. Il suo filato stava per finire e questo voleva dire che non poteva più continuare il suo viaggio…..

All’improvviso udì dei passi veloci e a seguire un tintinnio, Acrilico si volta e dietro di lui un ferretto con un cappello ad uncino sdraiato per terra…

<E tu chi se?> gli domanda il gomitolo < da dove salti fuori?>

<io> Rispose il ferretto <sono Uncinetto, una bacchetta magica, sono volato via dalla borsa della mia maga>

Acrilico lo aiuta a rialzarsi da terra e incredulo di quello che stava dicendo Uncinetto  gli chiede di fare una magia per lui.

<Certo, cosa vuoi che faccia?> dice il ferretto.

<Cosa sai fare?> lo affronta Acrilico

<Posso farti diventare un orso….. se vuoi!..... Un orso bianco! Anzi, un orso bianco ingiallito dal tempo!> Uncinetto sorride e Acrilico che ormai non aveva nulla da perdere accettò di diventare un orso.

Uncinetto inizia a concentrarsi, afferra Acrilico dal capo del filato rimasto, pronuncia la parola magica e inizia a lavorare.

<Nodo magico vieni a me…. maglie basse, aumenti e maglie basse………. Ci sono quasi……… maglie basse e aumenti, maglie basse e diminuzioni….. quasi finito……. maglie basse, chiudi e….. vieni con me, conosco un posto dove ti possono aiutare>

Insieme girano l’angolo ed ecco che Acrilico riconosce la sua merceria, entrano ed Agostino e Filomena, per gli amici Ago e Filo aiutano Uncinetto a cucire 2 bottoni per gli occhi e ad unire al corpo orecchie, braccia e gambe…… 
Acrilico ora è un Amigurumi, un orsetto bianco ingiallito dal tempo…..  contento ringrazia gli amici, passa vanitoso avanti alla vetrina dei cotoni e raggiunge il negozio di giocattoli per andare a specchiarsi…….

Orso Acrilico si sente bellissimo, sorride e saltella…..

 Dal negozio di giocattoli esce un bambino che innamorandosi di quell’orsetto bianco ingiallito dal tempo lo porta a casa e per Acrilico inizia una nuova avventura…. Tutta da raccontare…..
                                                                     .....Fine.....    By Marianna Palma